Casapesenna – “Di fronte alla perdita improvvisa di una giovane vita, le parole possono solo dar voce al dolore e allo sgomento. Tutta la comunità che rappresento si stringe attorno alla famiglia Diana, condividendo lo stesso profondo dolore per la perdita del giovane Michele”.
Con voce vibrante e scossa per la tragica notizia dell’incidente stradale avvenuto a Cercola, nel Napoletano, che ha visto cla morte del 19enne di Casapesenna Michele Diana, studente di architettura, e il ferimento grave del cugino, il sindaco Marcello De Rosa, ha voluto testimoniare alle famiglie la propria vicinanza e quella dell’intera amministrazione.
Pare, però, che i due abbiano perso il controllo dell’auto, un’Audi A1 nera, finendo sul guard rail. Il ragazzo che ha perso la vita è stato sbalzato fuori dall’auto ed è morto poco dopo. E’ stato invece molto difficile tirare fuori dalle lamiere il ragazzo ferito, lamiere che sono state tagliate poi dai vigili del fuoco.
“Ogni perdita impoverisce la nostra comunità – ha affermato il sindaco – nel caso del giovane Michele, si tratta una perdita incolmabile. Non posso non ricordare l’entusiasmo e l’impegno del nostro giovanissimo concittadino, impegnato nel Forum dei giovani di Casapesenna, impegnato negli studi universitari, amico di tutti. Purtroppo – ha sottolineato De Rosa – quando accadono queste tragedie è difficile darsi delle motivazioni, sono troppe le domande che non hanno risposte plausibili. In queste ore il nostro pensiero va anche all’altro giovane coinvolto nell’incidente, Ottavio Diana, cugino di Michele, che sta combattendo la sua battaglia per la vita. Tutta Casapesenna è raccolta in un’unica preghiera di speranza. Siamo davvero scossi e provati- ha concluso il sindaco- perdere la vita a vent’anni non rientra nella logica dell’esistenza. Siccome è un dolore davvero corale, per il giorno dei funerali dichiarerò il lutto cittadino”.
Alle parole del sindaco fanno eco quelle del presidente del Forum, Bernardo Massaro: “Ho perso un fratello, un amico, un grande esempio per tutti noi giovani del Forum di Casapesenna. Il dolore per il tragico destino di Michele è stampato sul viso di tutti i giovani del Forum. Da oggi, purtroppo, saremo tutti più soli”.