Caserta – La compagnia della Guardia di Finanza di Caserta, nell’ambito dei controlli sulla circolazione finalizzati al contrasto alle frodi nel settore delle accise, dopo una preliminare attività info investigativa, ha intercettato, all’uscita della barriera autostradale di Napoli Nord, un autoarticolato con targa polacca che procedeva in direzione Napoli.
Le Fiamme Gialle, al fine di accertare la natura del carico trasportato, hanno fermato l’automezzo, a bordo del quale viaggiavano due cittadini di origine polacca, P.W., di 46 anni, e U.D.J., di 41.
I primi accertamenti sull’identità dei due soggetti, eseguiti attraverso gli operatori della Sala Operativa del Comando Provinciale, hanno evidenziato che U.D.J. era gravato da precedenti specifici per contrabbando di prodotti petroliferi. Insospettiti da tale circostanza, i militari operanti hanno deciso di approfondire il controllo, all’esito del quale hanno accertato come i predetti soggetti trasportassero gasolio per autotrazione, racchiuso all’interno di 27 contenitori di polietilene da 1000 litri cadauno, senza alcun documento di accompagnamento che consentisse di risalire all’effettiva origine, nonché al destinatario del prodotto.
Al termine delle operazioni di servizio, i militari della Guardia di Finanza hanno proceduto al sequestro di 27mila litri di gasolio di contrabbando e dell’autoarticolato utilizzato per il traffico illecito. I due cittadini polacchi sono stati tratti in arresto in flagranza di reato e posti a disposizione della Procura di Santa Maria Capua Vetere.
Continua incessante l’attività di controllo economico del territorio da parte del Comando Provinciale della Guardia di Finanza di Caserta per contrastare il sempre più diffuso fenomeno del contrabbando di prodotti petroliferi, il cui scopo, oltre a garantire condizioni paritarie di concorrenza tra gli operatori del settore, è quello di restituire risorse economiche illecitamente sottratte dalle casse dello Stato.
Dall’inizio dell’anno sono stati sottoposti a sequestro oltre 390 mila litri tra olio lubrificante e gasolio e circa 15 mila chili di gpl, su cui gravavano complessivamente circa 200mila euro di tributi evasi, nonché numerosi automezzi utilizzati per l’illecito traffico. Ventotto le persone denunciate, di cui alcune tratte in arresto.