Orta di Atella – Ancora un successo esaltante degli alunni dei corsi musicali della scuola media “M. Stanzione” di Orta di Atella che lunedì 25 maggio conquistano pubblico e giuria al Concorso Internazionale di Esecuzione Musicale “Città di Airola giunto ormai alla 7° edizione. La competente giuria formata da docenti dei conservatori di Napoli e Benevento, ha decretato l’assegnazione all’orchestra della scuola “Stanzione” del primo premio, consistente anche in una borsa di studio, che sono stati consegnati direttamente nelle mani della Dirigente Del Prete dal sindaco della città di Airola Michele Napoletano.
I brani proposti, eseguiti con un ensemble spettacolare di orchestra e coro formato da più di 90 alunni, hanno entusiasmato i presenti. Nonostante il numero elevato, i giovani musicisti si sono distinti per compostezza e precisione, frutto di esercizio ma anche di sincera passione per la musica.
“Una passione – ha detto la dirigente Del Prete – che i docenti sono riusciti a trasmettere agli alunni, dedicandosi alla loro preparazione anche ben oltre l’orario di servizio, spesso sacrificando i loro impegni personali con una professionalità, devo dire, non comune, e che può essere giustificata solo da un profondo amore per la musica e per la formazione musicale degli alunni. Non posso, pertanto, non esprimere il mio sempre più grande apprezzamento per il lavoro svolto dai professori Dario Giordano, che ha diretto l’orchestra ed è anche autore di tutti gli arrangiamenti, Fulvio Luigi Cusano, Carlo Feola, Costanza Convertito i quali, insieme a Rosario Bergamo e Beatrice Maisto del corso di musica corale, hanno dimostrato che il lavoro di team porta sempre a risultati eccellenti.
E’ un principio nel quale io ho sempre creduto e che ha sempre ispirato il mio modo di dirigere la scuola. Importantissimo, inoltre, è il coinvolgimento di tutti gli alunni e di tutto il personale docente nel progetto di dare alla scuola un indirizzo musicale che non fosse circoscritto ai soli corsi di strumento musicale, realizzando laboratori di musica corale, danza, teatro che operassero insieme in vista di una crescita culturale, artistica, creativa, sociale e spirituale di tutti gli alunni.
Non è stato certamente facile conciliare gli impegni di fine anno: prove scritte, interrogazioni, recuperi ecc. con la preparazione delle esecuzioni musicali d’insieme che coinvolgono un numero così alto di alunni; se ciò è stato possibile, devo ringraziare tutti i docenti della “Stanzione” che hanno cooperato affinché nulla venisse trascurato nella formazione dei ragazzi, adeguando opportunamente tempi e programmi, nella piena realizzazione dell’autentica finalità dello studio della musica.
Ho sempre fermamente creduto nel valore formativo della musica: chi ama la ama, ama la vita; e per questo ho lavorato anni per ottenere i corsi di strumento musicale e sto lavorando ancora sodo per riuscire ad elevare la scuola, nella sua interezza, allo spirito dell’indirizzo musicale: la singola eccellenza oltre a lavorare per il miglioramento personale mette a servizio la propria competenza a beneficio della coralità scolastica; il singolo lavora in sincronia con gli altri per realizzare una sinfonia finale.
Con me, sta lavorando uno straordinario team di docenti grazie al quale sono convinta che la scuola riuscirà a raggiungere quegli alti obiettivi che mi sono prefissata. Sono contenta, peraltro, che questo aspetto mi sia stato assolutamente riconosciuto dalla stessa giuria del concorso che si è congratulata per l’entusiasmo, lo spirito di squadra, il coinvolgimento spirituale di tutti. Sono questi valori di collaborazione operosità sacrificio, impegno, rispetto dell’altro diretti all’edificazione della personalità delle giovani menti per i quali noi della Stanzione ci adoperiamo perchè crediamo fermamente che solo grazie a ragazzi arricchiti di questa etica morale si potrà sperare in un mondo migliore”.