Aversa – Ai nastri di partenza il premio giuridico ‘Vincenzo Caianiello’ che sarà assegnato lunedì 18 maggio, alle ore 10.30, nell’aula consiliare del Comune di Aversa. Saranno premiati il miglior dottore in giurisprudenza ed un altro al miglior giurista scelti da una commissione presieduta dal Presidente del Tribunale di Napoli Nord Elisabetta Garzo e composta dal professor Guido Clemente di San Luca della facoltà di Giurisprudenza della Sun e il dottor Antonio Tarasco del Ministero dei Beni Culuturali.
Il Premio giuridico Vincenzo Caianiello, istituito dall’amministrazione comunale guidata dal Sindaco Giuseppe Sagliocco, nasce per ricordare il giureconsulto aversano, deceduto nel 2002 che ha ricoperto l’incarico di presidente della Corte Costituzionale e quello di ministro guardasigilli nel governo presieduto da Lamberto Dini.
Saranno presenti alla consegna del premio la moglie del giurista Caianiello, la signora Chiara Vitagliano Caianiello, il fratello Giuliano, e rappresentanti della magistratura e del mondo accademico campano. Hanno assicurato la loro presenza anche il Presidente della Corte Costituzionale Alessandro Criscuolo, il rettore della Sun Giuseppe Paolisso, Carlo Visconti, segretario generale della Corte Costituzionale, Giuseppe Tesauro, presidente emerito della Corte Costituzionale. Inoltre saranno presenti numerosi esponenti della magistratura contabile ed ordinaria campana.
In occasione del premio giuridico l’amministrazione comunale ha voluto ricordare ed omaggiare la figura dell’illustre concittadino attraverso la ristampa del volume “Riflessioni sulla Costituzione”, stampato dalla Città di Aversa nel 1996 di cui non restano più copie. Il testo raccoglie due discorsi del professor Caianiello pronunciati il 21 ottobre 1995 al teatro Cimarosa di Aversa in occasione del conferimento allo stesso della cittadinanza honoris causa ed il secondo pronunciato nell’aula consiliare del Palazzo della Provincia di Caserta in occasione dell’apertura delle celebrazioni del cinquantenario della Provincia di Caserta.
Nella stessa occasione sarà inaugurata anche la Sala della memoria, presso la Casa Comunale. “Si tratta – ha detto Sagliocco – di una stanza adiacente all’aula consiliare ad ospitare ricordi di vario tipo, dalle foto a loro opere o altri oggetti, relativi agli aversani famosi, da Cimarosa a Jommelli, da Pietro Rosano a Caianiello ad Antonio Ruberti”. 13