Santa Maria CV – “Con l’accordo di partnerariato e la programmazione 2014-2020 è l’ultimo treno che il Mezzogiorno ha per rimettersi sui binari della crescita e dello sviluppo. E questo vale soprattutto per la Campania. È tempo di cambiare pagina dopo i deludenti risultati del governo Caldoro e con la vittoria del candidato De Luca e del centrosinistra siamo sicuri che vi saranno effetti positivi anche sulla capacità di saper bene utilizzare le risorse comunitarie”.
Lo ha affermato la deputata Stefania Covello, responsabile nazionale Pd Mezzogiorno, impegnata quest’oggi nel casertano in un tour elettorale del Pd a sostegno del candidato presidente Vincenzo De Luca. Partecipando ad una iniziativa con la deputata Camilla Sgambato e del presidente dell’assemblea regionale Pd, nonché candidato al consiglio regionale, Stefano Graziano ha inoltre affermato: “E’ una sfida per la classe dirigente meridionale di questo partito dimostrare che è possibile cambiare dal basso senza ricorrere alla litania della lamentazione. Vincere domenica prossima, in Campania e in Puglia è fondamentale perché avremmo in tutto il Mezzogiorno, a partire dalla Sicilia e risalendo lo stivale, una vera macroregione con amministrazioni di centrosinistra in grado di porre in essere una nuova strategia e una nuova sinergia per il rilancio complessivo del sud partendo dalla capacità di saper bene amministrare i territori e valorizzandone le risorse partendo da quelle culturali e ambientali”.
“Stefania, con te è fondamentale mettere in atto un grande lavoro sulla spesa dei fondi europei – ha sottolineato Graziano – . La giunta regionale ha sprecato tutte le occasioni su questa tematica fondamentale. Adesso è fondamentale cambiare lo stato delle cose e ridurre la forbice tra il Nord e il Sud. Bisogna far crescere questo territorio bellissimo perché se riparte la Campania riparte l’intero Mezzogiorno”.
L’incontro si è tenuto all’ombra dell’Anfiteatro di Santa Maria Capua Vetere: oltre a Graziano e alle deputate Covello e Sgambato, erano presenti: il sindaco Biagio Di Muro, il segretario provinciale del Pd Raffaele Vitale, il presidente dell’Asi Raffaella Pignetti, il segretario cittadino del Pd di Santa Maria Capua Vetere Maurizio Capitelli e molti esponenti politici della provincia di Caserta.