Mondragone – “In virtù del rafforzamento della sicurezza e del rispetto delle regole è in corso un forte potenziamento del sistema di videosorveglianza cittadino”. A dirlo è il sindaco di Mondragone Giovanni Schiappa, in merito all’installazione delle nuove telecamere cittadine che si aggiungeranno alle 20 già presenti, di cui 15 orientabili e 5 fisse, gestite con monitor e registratore dal Comando di Polizia Locale.
“L’installazione di nuove telecamere ad alta risoluzione – commenta l’assessore alla Sicurezza urbana Valerio Bertolino – su numerose aree urbane ed extraurbane del territorio cittadino, sta avvenendo grazie ad un finanziamento di 225mila euro da parte del Ministero dell’Interno, a cui si aggiunge un ulteriore finanziamento relativo al decreto dirigenziale 6/2013 della Regione Campania, rispetto al quale l’Amministrazione comunale ha ottenuto la possibilità di un altro importante intervento per l’istallazione di altre telecamere per le attività di controllo e tutela ambientale, finalizzato al contrasto del fenomeno dei roghi tossici”.
Questo ulteriore intervento consiste nell’installazione di telecamere “speed dome” con funzionalità Ptz night-day da esterno e telecamere di tipo fisso con funzione “zoom night-day” da esterno e fotocamere trappole. L’alimentazione avverrà attraverso la rete dell’illuminazione pubblica o, in assenza, mediante fotovoltaico ‘solar camera’. L’attuale sistema di videosorveglianza, inoltre, prevede una postazione di controllo – che recentemente è stata oggetto di manutenzione – ubicata anche presso i Carabinieri di Mondragone. Una volta completata l’istallazione, infatti, tutte le telecamere saranno gestibili, oltre che dalla Polizia Municipale, anche dalla locale compagnia dei Carabinieri.
“L’imponente potenziamento della videosorveglianza cittadina – commenta il sindaco Giovanni Schiappa – che stiamo gradualmente portando a compimento, ci consentirà di avere una città più sicura e rispettosa delle regole. Non è ammissibile, infatti, che una ridotta ma dannosa porzione di cittadini che ancora si presta ad una degradante inciviltà, debba averla vinta rispetto ad una maggioranza di cittadini che hanno scelto di contribuire al bene comune, rispettando l’ambiente, il territorio e le sue regole. Per premiare gli onesti – conclude il primo cittadino – bisogna innanzitutto punire gli incivili”.