Aversa – Grande successo per l’incontro avvenuto all’Hotel del Sole, in piazza Mazzini, ad Aversa, durante il quale la candidata di Forza Italia alle regionali Nicla Virgilio ha incontrato numerosi cittadini, simpatizzanti e sostenitori. Presenti l’assessore Elia Barbato e il consigliere Stefano Di Grazia.
La Virgilio ha illustrato il suo programma elettorale basato su diversi punti, molto significativi del proprio programma elettorale. “Un programma reale e fattibile, non un libro dei sogni”, come la stessa ha dichiarato. Diversi i temi affrontati e i progetti da mettere in campo per il territorio, in particolare aversano e dell’agro aversano.
Riguardo al sistema sanitario in Campania, per Virgilio “deve essere utilizzato al meglio, potenziare il servizio al cittadino e migliorare le condizioni di lavoro del personale medico, infermieristico e amministrativo, per migliorare così il servizio al cittadino. Un progetto esiste già, sulla carta sono previste la costruzione e i finanziamenti europei da investire nella salute pubblica”.
Sul turismo: “Credo che il turismo sia un aspetto determinante della economia regionale e locale. La Regione può dare una mano concreta al suo sviluppo già perseguendo concretamente gli obiettivi del Programma Operativo 2014-2020: valorizzare la diversità (territorio e cultura), dare attuazione alla valorizzazione ed al restauro dei siti architettonici, sviluppare il turismo ‘religioso’”.
Sviluppo economico: “Innanzitutto bisogna liberare i campani dalla cappa di burocrazie che soffoca la naturale vocazione alla crescita e all’espressione spontanea del talento sia imprenditoriale che creativo, produttivo, intellettuale, culturale, artistico, artigianale. Questa è la priorità e tutto passa da qui. Vogliamo una Campania adulta e libera. Politiche che devono tutelare chi ha realmente bisogno e non, come spesso avviene, i ‘furbetti’”.
Pari opportunità: “Per me è un motivo di grande orgoglio essere la prima donna candidata alla Regione Campania di Aversa ciò dimostra nei fatti anche la grande sensibilità che Forza Italia rivolge all’impegno delle donne in politica e proprio alle donne chiederò non una mobilitazione ‘di genere”, ma le inviterò alla presa di coscienza di un mondo, quello femminile, da sempre fondamentale per il futuro della società e delle famiglie”.
Il governo Caldoro: “La sinistra ha costruito questo sistema che ha ‘ingessato’ la Campania. Un sistema da cui non uscirà di certo grazie alla sinistra stessa. Per cambiare è necessario scrivere una pagina di storia coraggiosa: quella che vede la continuità dell’opera di Caldoro in Campania. Per cambiare serve portare a termine quanto avviato con lavoro duro e incessante dal primo Governo Caldoro. Cosa direbbe ai cittadini che oggi non andrebbe a votare per convincerlo a cambiare idea? Gli direi che anche se tu non ti occupi di politica, la politica si occuperà sempre di te. Scegliere di non scegliere non serve a nulla. Con coraggio, andiamo tutti a votare”.