Roma – Un asteroide sfiorerà la Terra nella giornata di venerdì. Il corpo celeste è atteso per le 13.52, ora italiana, ma gli scienziati rassicurano non ci saranno pericoli e rischi per il nostro Pianeta.
”Il passaggio ravvicinato di questi asteroidi – ha spiegato l’astrofisico Gianluca Masi – ci permette di misurare il loro periodo di rotazione che è legato alle caratteristiche fisiche di questi oggetti. Da queste informazioni possiamo comprendere per esempio come sono fatti e come si sono formati questi piccoli corpi celesti. Inoltre la loro osservazione ci permette di valutare la presenza o meno di piccole lune che li accompagnano”.
“Passerà a circa 300mila chilometri dalla Terra, sarà dunque più vicino della Luna”, ha aggiunto l’astrofisico.
Alcune fotografie hanno immortalato l’asteroide nella scorsa notte ma secondo Masi non sarà percepibile il suo passaggio vicino alla Terra perchè lo sfioramento avverrà in pieno giorno.
A partire dallo scorso 8 maggio sono stati 4 i corpi celesti che si sono avvicinati al nostro Pianeta: l’asteroide 2015 JF1 sarà l’ultimo. Sembrerebbe quindi che il “confine” esterno della Terra sia molto trafficato e che non ci sia una grande novità nel passaggio di questo corpo. In realtà, normalmente, gli asteroidi di queste dimensioni passano oltre l’orbita della Luna. L’avvicinamento, in questo caso invece, sarà nettamente maggiore.
”Siamo rimasti stupiti dell’interesse suscitato da questo asteroide, assolutamente innocuo – ha dichiarato Ettore Perozzi, responsabile delle operazioni dell’Esa, Centro coordinamento per gli asteroidi dell’Agenzia Spaziale Europea – L’unico aspetto interessante sono le sue dimensioni. Vista la sua grandezza, può infatti essere osservato via radar”.