Roma – Sarebbero dovuti rientrare nel proprio Paese in seguito ad un provvedimento di respingimento dall’Italia, i tre algerini fuggiti nella notte tra mercoledì e giovedì, dal velivolo che li avrebbe riportati ad Istanbul.
Hanno forzato il portellone del mezzo mentre l’aereo era in movimento, riuscendo a far scattare l’apertura degli scivoli di emergenza. Sono scesi sulla pista dell’aeroporto di Fiumicino e si sono allontanati a piedi.
Immediato l’intervento delle forze dell’ordine che non sono riuscite a bloccare i fuggitivi. Il comandante, nel frattempo, ha fermato l’aereo ormai in fase di decollo.
Gli stranieri erano a bordo del volo Alitalia AZ702, partito da Algeri con scalo all’aeroporto “Leonardo Da Vinci” di Fiumicino e diretto ad Istanbul. Sul velivolo erano presenti altri 18 connazionali che dovevano essere rimpatriati e altri passeggeri.
La fuga è avvenuta intorno alle 22 e la pista è rimasta chiusa per il tempo necessario ai controlli.
Sull’accaduto indaga la polizia di frontiera dell’aeroporto di Fiumicino diretta dal dirigente Antonio Del Greco. E’ caccia all’uomo.