Katmandu – Continua ad aumentare il bilancio delle vittime del terremoto del Nepal raggiungendo quota 7.365 morti, mentre la situazione diventa sempre più difficile da gestire a causa dell’ampio numero di sfollati e feriti e dell’incombente rischio di epidemie.
Intanto, le ricerche proseguono e nonostante i giorni trascorsi due persone sono state estratte vive dalle macerie. Si tratta di un uomo di 60 anni e di una suora di 23, soccorsi lunedì nei villaggi di Sirdibas e Chhekampar, nel distretto di Gorkha. I soccorritori, increduli, hanno trovato l’uomo e la donna ancora in vita a 10 giorni dalla prima scossa.
La notizia è stata diffusa dal quotidiano “The Himalayan Times”, che ha specificato l’identità dei sopravvissuti: Pemba Chhewang e la suora Tenjing Dolma.
Aumentato anche il numero dei feriti: 14.365 persone.