Terni – Nonostante agli arresti domiciliari, dopo l’ultima condanna per le spaccate di Pasquetta, alle 3 di venerdì 8 maggio ha preso un sacco dell’immondizia nero, ha fatto dei buchi per farci uscire le braccia e la testa, ed è andato di nuovo nel bar di via Piave e, dopo aver forzato la porta e non trovando denaro, è sceso nella sala slot dove ha tentato di forzare le macchinette cambiamonete.
Non riuscendovi si è accanito su due slot machine, ne ha sfondato il monitor con una stecca biliardo e si è impadronito delle cassette del denaro, per un totale di 1.500 euro circa.
L’ammontare dei danni ai macchinari è di circa 11mila euro. La polizia è intervenuta e ha riportato nelle celle di sicurezza l’uomo, un 45enne di origini siciliane, in attesa del provvedimento del giudice del Tribunale di Terni che ha modificato la misura degli arresti domiciliari in atto con gli arresti domiciliari in una comunità di recupero per tossicodipendenti.