Napoli – Della malattia si può anche un po’ sorridere? Certamente sì, anzi l’umorismo e l’autoironia, secondo recenti studi scientifici, velocizzano e migliorano il processo di guarigione. Chi ce lo può spiegare meglio del pluripremiato attore partenopeo Vincenzo Salemme?
Nell’Aula Magna di Biotecnologie, il regista, attore, commediografo, osannato dalla critica teatrale e cinematografica, ha incontrato gli studenti e il personale tutto della Scuola di Medicina e Chirurgia dell’“Università Federico II”, per una lezione su “Umorismo e medicina”.
Ad aprire l’evento i saluti del magnifico rettore Gaetano Manfredi e, a seguire, del commissario straordinario dell’Azienda Policlinico Giovanni Persico e del presidente della Scuola di medicina Luigi Califano.