Napoli – “Verso un modello italiano di occupabilità per Rom e persone vulnerabili” è il titolo del workshop che si è svolto, presieduto dall’assessore al Welfare del comune di Napoli, Roberta Gaeta, nella sala della giunta comunale a Palazzo San Giacomo.
L’evento è stato organizzato dall’Unar, Ufficio Nazionale Antidiscriminazioni Razziali, del Dipartimento per le Pari Opportunità presso la Presidenza del Consiglio dei Ministri, dal Consorzio Nova e dalla Fundaciòn Secretariado Gitano (FSG), in collaborazione con il comune di Napoli.
Presentato lo studio commissionato dall’Unar per I’analisi del programma spagnolo Acceder sull’occupazione della popolazione Rom e le sue possibili sperimentazioni in Italia, partendo dalle regioni del Sud.
Una giornata di informazione e di confronto sulle politiche di occupazione ed inclusione sociale rivolte alla popolazione Rom e alle persone più vulnerabili, per conoscere gli strumenti normativi e le pratiche d’integrazione possibili, anche alla luce del programma Acceder, efficace modello di inserimento lavorativo adottato in Spagna.