Napoli – Scuole chiuse ma un nuovo percorso formativo per l’estate accompagna i bambini di Scampia verso lo sport e i suoi valori positivi, è “Vincere da Grandi”, il progetto sportivo, culturale e sociale lanciato da “Il Gioco del Lotto” in collaborazione con il Coni a sostegno delle famiglie per garantire l’attività extra scolastica, in particolare nei quartieri urbani più difficili.
E a Napoli il progetto è partito oggi a Scampia, nella palestra Star Judo Club di Gianni Maddaloni che da anni porta avanti l’educazione dei ragazzi attraverso lo sport: 120 ragazzi da giugno a dicembre saranno coinvolti nei corsi di judo e potranno trascorrere delle ore in un ambiente familiare e che insegna valori positivi.
“Qui a Scampia – spiega Lucia, madre di una bambina che sta imparando il judo dai Maddaloni – non c’è più un forte spaccio di droga in strada come qualche anno fa ma i bambini devono essere sempre controllati. Purtroppo non tutti hanno la possibilità economica di pagare un campo estivo o di portarli in piscina e allora qui c’è un luogo sicuro, dove imparano la disciplina dello sport e si sentono come in una famiglia, senza distinzioni di religione, razza o ceti sociali”.
Il percorso sportivo-educativo è rivolto ai ragazzi e alle ragazze di età compresa tra 5 e 14 anni e prevede attività multi sportiva, incontri con testimonial e la possibilità di partecipare da spettatori ad un importante evento sportivo.
“Lo sport è l’unica leva capace di mandare messaggi positivi ai giovani in ogni contesto – ha spiegato il delegato provinciale del Coni di Napoli – basti pensare a Scampia, nota al mondo per il suo degrado e che ora grazie a questi progetti è diventata un punto di riferimento sull’importanza del recupero dei giovani attraverso l’attività sportiva per tutte le periferie del mondo”.
“Il progetto di Maddaloni e ‘Il Gioco del Lotto’ è straordinario – dice l’assessore comunale allo sport Ciro Borriello – lo sport con la chiusura delle scuole è l’ideale per proseguire l’attività didattica”. Una scuola di judo ma anche d vita, come sottolinea Laura Maddaloni, ex campionessa italiana, vicecampione mondiale e moglie del pugile Clemente Russo: “Questo campo estivo – dice la Maddaloni – permette a tanti nuovi ragazzi di entrare nella nostra famiglia. Per un giovane crescere a Scampia con lo sport è fondamentale, l’ho visto nella mia esperienza personale, qui sono cresciuta bene con lo sport e qui siamo rimasti nonostante avessimo la possibilità di trasferirci altrove”.
L’iniziativa permette alla Star Judo anche di ospitare due ragazzi ciechi, Roberto e Francesco, di 15 anni e 16 anni, che altrimenti sarebbero stati costretti ad andare in Emilia o in Abruzzo, perché in Campania non ci sono campi estivi sportivi per loro. Dopo Napoli, il progetto sbarcherà allo Zen di Palermo al quartiere Quarto Oggiaro di Milano. “Questo progetto – dichiara Fabio Cairoli, ad di Lottomatica – testimonia l’importanza che attribuiamo al concetto di responsabilità sociale che, attraverso il Gioco del Lotto, ha permesso a Lottomatica di distinguersi negli anni in Italia, legando il nostro nome alle più importanti istituzioni culturali e sociali del Paese, dedicando forte attenzione e risorse nei confronti dei territori nei quali opera e si sviluppa”.