Teverola – Una sfida all’ultimo voto, rimasta in dubbio fino al termine dello spoglio, anche se in realtà quei 170 voti di distacco sembravano ormai irrecuperabili per il sindaco uscente Biagio Lusini che ha dovuto cedere lo “scettro” del governo cittadino al suo ex vicesindaco Dario Di Matteo, leader della lista “Città Fertile”, che domenica ha trionfato a Teverola con il 51,36% (3092 voti di lista) rispetto al 48,63% (2928 voti) del “Progetto Civico” dell’ormai ex primo cittadino.
Un’impresa quella di Di Matteo che è riuscito a far crollare quello che in città era un vero e proprio “impero”. Davanti al comitato elettorale, già un’ora prima dei risultati ufficiali, si era radunata una folla festosa, “forte” di quel vantaggio, seppur piccolo, che ormai lasciava capire che la “Città Fertile” ce l’aveva fatta.
Ma il candidato sindaco, insieme ai suoi candidati, con accanto l’europarlamentare Nicola Caputo, il consigliere provinciale Francesco Bortone e il coordinatore di Fi e neo consigliere comunale Gennaro Caserta, è voluto restare cauto fino alla fine. Poi, intorno alle 19.30, Di Matteo è uscito dal comitato ed è iniziata la festa. Con le braccia alzate al cielo urlava insieme alla folla “Libertà, libertà”. Perché per i suoi elettori la data del 1 giugno sarà ricordata per Teverola come “il 25 aprile, la nostra liberazione”, ha sottolineato una signora che attendeva in piazza l’esito delle urne.
“Ora ci daremo da fare, l’importante è che Teverola sia di nuovo dei teverolesi”, le prime parole di Di Matteo in veste di sindaco, “bagnate” da fiumi di spumante, cori da stadio, clacson e i classici fuochi d’artificio di buon augurio.
Il nuovo Consiglio Comunale – In maggioranza, per la coalizione del sindaco Di Matteo, 11 consiglieri (sei donne e cinque uomini): Tommaso Barbato, Barbara Cesaro, Gennaro Caserta, Angela Improta, Vincenza Barbato, Elisabetta Picca, Margherita Pennini, Biagio Pezzella, Lorenzo Picca, Michela Menale, Maurizio Di Chiara.
All’opposizione 5 consiglieri: oltre al candidato sindaco Lusini vanno Pellegrino Sasso, Sara Pellegrino, Alessandra D’Agostino e Pasquale de Floris.
A seguire i dati con tutte le preferenze:
Lista “Teverola Città Fertile”:
Dario Di Matteo (candidato sindaco) voti di lista 4371 (51,67%)
Barbato Tommaso 952
Cesaro Barbara 498
Caserta Gennaro 490
Improta Angela 488
Barbato Vincenza 480
Picca Elisabetta 432
Pennini Marghertita 401
Pezzella Biagio 394
Picca Lorenzo 385
Menale Michela 365
Di Chiara Maurizio 355
D’Agostino Gennaro 274
Meli Massimiliano 252
Picone Nicola 244
Massimo Michele 193
Molinaro 159
Lista “Progetto Civico Teverola Città”:
Biagio Lusini (candidato sindaco) 4088 voti di lista (48,32%)
Pellegrino Sasso 578
Pellegrino Sara 568
D’Agostino Alessandra 498
De Floris Pasquale 476
Menale Antonio 404
Improta Teresa 380
Buonpane Pasquale 354
Di Santo Agostino 346
Tana Nicolina 320
Cipriano Michele 290
Pecorario Agostino 276
Salve Crescenzo 262
Caiazzo Maria 255
Pisano Salvatore 187
Melillo Gennaro 126
Sarno 95
Dati tecnici:
Totale voti candidati sindaco: 8.459
Schede bianche: 130 (1,47 %)
Schede nulle: 206 (2,34 %)
Schede contestate e non assegnate: 1 (0,01 %)
Totale seggi: 16
Sezioni scrutinate: 12/12
Votanti: 81,83% (nel 2010 84,91%)