Marcianise – Una iniziativa che cerca di coniugare fede, arte e ritualità popolari ultracentenarie, quella messa in campo dal connubio associativo “Io Amo Marcianise“, in collaborazione con il Comitato Festa del Crocifisso.
La celebrazione religiosa si svolge tra la seconda e la terza settimana di settembre e dura cinque giorni. Quest’anno la festa si terrà nei giorni 12-13-14-15-16 settembre 2015. La Chiesa di San Michele Arcangelo, il Duomo, ogni giorno celebra una funzione diversa, mentre le varie strade del centro sono chiuse al traffico e piene di luminarie e di bancarelle che vendono dolci e giocattoli. L’organizzazione dell’intera manifestazione è affidata al Comitato per i festeggiamenti del Santissimo Crocifisso presieduta dal parroco del Duomo, Don Paolo Dello Stritto.
Ogni 5 anni la statua del Crocifisso viene portata in processione per le strade della città durante la Festa dedicata alla statua realizzata da Giacomo Colombo nel 1706. Quest’anno, 2015, è proprio l’anno del quinquennale e la processione si terrà il giorno 13 settembre. Al fine di valorizzare questo straordinario evento di partecipazione popolare e di fede saranno “immortalati” i momenti più suggestivi attraverso l’occhio artistico di fotografi amatoriali e professionisti. In un secondo momento sarà allestita una mostra fotografica oltre alla premiazione degli scatti più belli e rappresentativi della processione religiosa.Hanno già dato il loro assenso all’iniziativa Salvatore Di Vilio, Michelangelo Tartaglione, Franco Spinelli, Alessandro Santulli, Charlotte Sorensen, Valentina Cecere, Gaetano Montebuglio, Nicola Perrella, Luciana Ianniello e Giuseppe Torre.
“Sappiamo – spiega l’ex assessore alla cultura Alessandro Tartaglione, fra gli organizzatori di questa iniziativa – che i marcianisani sono molto devoti alla statua del Crocifisso e abbiamo pensato che questo rituale ultracentenario debba essere meglio valorizzato al fine anche di far meglio conoscere la nostra storia e le nostre tradizioni. Stiamo anche pensando ad un giorno dei festeggiamenti da dedicare ai ‘Marcianisani nel Mondo’, perché sappiamo che tanti nostri concittadini che vivono e lavorano in altre regioni d’Italia o all’estero, scelgono la festa del Crocifisso per far ritorno nella loro città natale anche per farla conoscere ai propri congiunti. Con il Comitato Crocifisso stiamo individuando una data in cui far celebrare una messa dedicata proprio a questi nostri concittadini che per varie ragioni non vivono più a Marcianise”.
Alla Statua del Crocifisso di Marcianise sono stati attribuiti vari miracoli. Si racconta, infatti, che nel 1799, a causa di una terribile siccità che minacciava l’annata di grano, il popolo si rivolse al Crocifisso. Furono stabilite suppliche di massa che culminarono con una processione: la statua fu portata per le strade di Marcianise, a cui la folla continuava a chiedere protezione. Fatto sta che il giorno seguente piovve abbondantemente e fu assicurata l’annata di grano.
In occasione della pestilenza del 1837, quando fu particolarmente chiaro il valore taumaturgico della statua del Crocifisso, le autorità comunali, riunite in consiglio, redassero un documento pubblico con cui il municipio si impegnava a pagare le spese di una festa annuale, in onore del crocifisso, da tenere il 25 luglio con l’obbligo del digiuno nel giorno precedente. Siccome, però, la festa si sarebbe dovuta svolgere proprio a ridosso del raccolto quando le energie da spendere nei campi era notevole, le autorità spostarono la festività tra la seconda e la terza settimana di settembre, lasciando la data simbolica del 25 luglio quale giornata dell’annuncio della festa cosiddetta “Alzabadiera”.
In quella giornata viene comunicato alla città le giornate precise in cui si svolgerà la festa. Proprio in questi giorni il Comitato per i Festeggiamenti del Crocifisso sta girando per le strade di Marcianise per la questua necessaria a finanziare l’intera festa che quest’anno si annuncia molto impegnativa. I membri del comitato saranno identificabili attraverso un apposito cartellino.
Per i fotografi e cineoperatori che volessero aderire al’iniziativa scrivere email a: tartaglione@woodandstein.it.
Le foto della processione del Crocifisso del 2010 sono di Michelangelo Tartaglione