Aversa – “La montagna ha partorito il topolino”. Così il segretario cittadino del Partito Democratico Carmine Esposito commenta il documento sottoscritto da dodici consiglieri comunali di maggioranza per rilanciare l’attività della giunta Sagliocco.
“Leggo – continua – di un’adesione sostanziale al programma politico-amministrativo ma sono tre anni che la città si chiede quale questo sia. La maggioranza ci facesse un piacere e rendesse questo programma pubblico perché sono tre anni che assistiamo ad un governo della città all’insegna dell’improvvisazione”.
“Dal documento l’unico dato che emerge è il voler restare ad ogni costo incollati alle poltrone fino alla scadenza naturale del mandato. Non si dice alla città cosa si intende fare al di fuori degli interventi previsti dal Programma Più Europa. Non si dice cosa si metterà in campo con il Puc. Potremmo stare qui a fare un elenco infinito ma è meglio fermarsi. Le condizioni della città sono oggettive e gli aversani non credono più alle vuote chiacchiere di questro centrodestra. Noi lavoriamo all’alternativa e invitiamo fin da subito la società civile e quanti sono stufi di quindi anni di centrodestra a partecipare, a confrontarsi per essere protagonisti del cambiamento”, conclude Esposito.