Marcianise – Camillo Belforte, 35 anni, ritenuto appartenente all’omonimo clan di Marcianise, è stato arrestato dai carabinieri della locale compagnia, su richiesta della Direzione distrettuale antimafia, per estorsione aggravata dal metodo mafioso.
Gli investigatori hanno accertato un’estorsione consumata, insieme al reato di illecita concorrenza, nel marzo 2015 ai danni di un imprenditore che distribuiva rotoli di carta per registratori di cassa e bilance. A quest’ultimo l’indagato, sfruttando la sua parentela col clan, aveva imposto alla vittima di non svolgere la sua attività sul territorio, rivendicando una sorta di monopolio in quel settore.
Nel provvedimento cautelare, il gip del tribunale di Napoli ha rilevato la capacità di controllo del territorio del clan Belforte nonostante la scelta di uno dei due fratelli, Salvatore Belforte, capo storico del sodalizio criminale, di collaborare con la giustizia, al contrario dell’altro fratello, Domenico.