Villa Literno – Raggiungere i 105 anni nella cosiddetta “Terra dei Fuochi”. Giulia Mazzarella, maritata Ucciero, da Villa Literno, li compirà il prossimo 31 maggio. L’esempio positivo che rappresenta anche una speranza per quanti abitano in questa zona martoriata. Il suo segreto un caffè dopo la pennichella pomeridiana che non manca mai.
Non c’è la certezza, ma la ‘nonnina’ dell’agro aversano, con i suoi quattro figli (Laura, Enrico, Rosita e Vittorio), otto nipoti e altrettanti pronipoti, potrebbe essere la più longeva della provincia di Caserta in assoluto.
Per quanto riguarda la dieta seguita, nonna Giulia rivela di mangiare di tutto, ma senza eccedere, soprattutto verdure. Attorniata dai familiari, Giulia Mazzarella, classe 1910, ricorda ancora episodi risalenti alla prima guerra mondiale, quella del 1914-18 e racconta di quando, ad otto anni, giunse a casa la notizia della morte del fratello Giovanni che era partito per il fronte. Ultima di sei figli, l’ultracentenaria liternese, sposò nel 1935 Eduardo Ucciero, dapprima commissario (con nomina delle truppe di occupazione) e successivamente primo sindaco del dopoguerra a Villa Literno. Il marito l’ha lasciata nel 1986, all’età di 82 anni, dopo ben 51 anni di matrimonio.
Dalla sua una salute di ferro, tanto da non aver mai conosciuto un ospedale sino a quando, all’età di 94 anni, le è stato impiantato un pacemaker per aiutare il suo ‘vecchio’ cuore. Di contro, riesce ancora a leggere le sue riviste preferite e a guardare la televisione senza occhiali.