Aversa – “La maggioranza tutta faccia chiarezza. I cittadini hanno eletto un’amministrazione di centrodestra e non consiglieri comunali che programmano in città con il centrodestra, in Regione votano per il centrosinistra e alle provinciali sono figli di nessuno”. Parole del consigliere comunale Paolo Galluccio, commissario cittadino di Forza Italia, che torna sulla polemica del “voto disgiunto” alle ultime Regionali che hanno visto ad Aversa esponenti della maggioranza Sagliocco sostenere candidati anche di schieramenti avversi al centrodestra.
Secondo Galluccio, la risposta al 47% di astensionismo non solo è frutto di un dato nazionale ma va analizzato anche e soprattutto a livello locale.
“L’amministrazione comunale di Aversa, quella di maggioranza, è allo sbaraglio, è disorientata, frastornata, confusa. Annichilita e mortificata dal condottiero Sagliocco che li ha resi vittime sacrificali di un progetto volto a disintegrare i partiti, mescolare continuamente le carte, fare repechage di poltrone e, ciò, solo per mantenere in essere una maggioranza priva di idee e di programmazione”, sostiene il commissario forzista, che poi “elenca” gli sponsor dei vari candidati: “Rosario Capasso alla Regione sostiene il candidato del Pd Stefano Graziano; Paolo Santulli il consigliere Consoli della lista di De Luca; Giuseppe Stabile il consigliere Oliviero del Pd; l’assessore Ninì Migliaccio, anzichè seguire le indicazioni di partito del consigliere Marino, segue il sindaco Sagliocco. Insomma, lo svilimento e la mortificazione della politica nel senso più nobile del termine. La classica situazione per tenere un piede in almeno due scarpe, se non tre. Il presidente Caldoro, dopo tutte le attenzioni che ha mostrato a questa amministrazione, essendovi anche rapporti personali ed amicali, volendo essere a dir poco ironici, dovrebbe solo ‘ringraziarli’ per il contributo e la coerenza”.
Ed allora si esca dagli equivoci, l’appello di Galluccio: “Chi era di centrodestra, appartenente ad un partito o facente parte di liste civiche, eletto in una coalizione di centrodestra e che invece alle Regionali ha votato a sinistra ed alle provinciali non ha aderito ai progetti di centrodestra, o si dimette, lasciando spazio agli amici primi non eletti che hanno partecipato alle competizioni elettorali stringendosi ai programmi di centrodestra, o si dichiari e passi all’opposizione come con coerenza e logicità ha fatto il partito di Forza Italia di Aversa”.
Poi un altro appello, sulla scia di quello già lanciato dal collega consigliere Gianpaolo Dello Vicario: “L’invito, pertanto, in chi non crede più in questa maggioranza, che ha disatteso progetti ed illuso gli elettori, – sottolinea Paolo Galluccio – di unirsi in un unico e nuovo progetto alternativo che, pur mantenendo le caratteristiche e le peculiarità personali e di gruppo, ponga al centro l’interesse civico anche assumendosi la responsabilità politica di voltare pagina. Solo con la coesione, compattezza e capacità di programmazione – conclude il commissario di Fi – potremo far ritornare i nostri amici ed elettori a sentirsi parte integrante di un progetto”.