Aversa – Con il 19,67 per cento dei voti validi gli aversani hanno eletto al consiglio regionale un cittadino del Movimento Cinque Stelle. E’ l’ingegnere civile Vincenzo Viglione, 39 anni, di Gricignano, che non ha mai fatto politica attiva, ma tanta attività di volontariato per dare sostegno alle esigenze della gente e del territorio in cui vive.
Con lui nell’assemblea regionale sono stati eletti altri sette “cittadini”, così si definiscono tutti gli eletti del M5S. Tutti si ridurranno della metà lo stipendio e potranno ripetere al massimo una sola volta l’esperienza regionale giacché tra le regole del movimento c’è quella del massimo di due mandati.
Un metodo voluto dagli stessi pentastellati affinché la politica non si trasformi in mestiere ma sia davvero un servizio offerto alla società civile da persone qualificate che riversano le loro esperienze e capacità nella gestione del bene pubblico.
Intanto, Viglione, nell’intervista, annuncia: “Chiederemo l’accesso agli atti per verificare tutto quello che riguarda l’impiantistica per lo smaltimento dei rifiuti nell’Alto Casertano, nell’agro caleno, per l’inceneritore di Giugliano. E cercheremo di favorire impianti di compostaggio, che in Campania non partono, e tutto una serie di questione tralasciate in questi anni”. Secondo Viglione, inoltre, il M5S potrà incidere presto sulle scelte dell’amministrazione comunale di Aversa e proiettarsi come protagonista alle prossime elezioni comunali.