Roma – AULA, Seduta 444 – Approvata risoluzione su flussi migratori
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La Camera ha approvato la risoluzione Marchi n. 6-00141 presentata alla relazione al Parlamento predisposta ai sensi dell’articolo 10-bis, comma 6, della legge 31 dicembre 2009, n. 196 sull’andamento dei conti pubblici per gli anni 2015 e seguenti in considerazione della sentenza (n. 70/2015) della Corte Costituzionale che ha dichiarato l’illegittimità costituzionale della misura disposta con il decreto legge n. 201 del 2011 che prevedeva la deindicizzazione nel biennio 2012-2013 per le pensioni di importo complessivamente superiore a tre volte il trattamento minimo (Doc. LVII-bis, n. 3). (Doc. LVII-bis, n. 3).
Da ultimo sono state approvate le mozioni Dambruoso n. 1-00771 e Artini n. 1-00906, nel testo riformulato, respinta la mozione Gianluca Pini n. 1-00910 limitatamente alla premessa, approvata con distinta votazione la mozione Gianluca Pini n. 1-00910 limitatamente al dispositivo, nel testo riformulato, respinta la mozione Brunetta n. 1-00911 limitatamente alla premessa, approvata con distinta votazione la mozione Brunetta n. 1-00911 limitatamente al dispositivo, nel testo riformulato, concernenti Iniziative in materia di interventi per la prevenzione e il contrasto della minaccia terroristica di matrice jihadista.
Nella parte antimeridiana della seduta, a seguito di una richiesta di inversione dell’ordine del giorno, la Camera ha approvato la risoluzione Ravetto n. 6-00139 riferita alla Relazione, ai sensi dell’articolo 37 della legge 30 luglio 2002, n. 189, sulle azioni adottate per la gestione dei flussi migratori e sull’impiego di lavoratori immigrati in Italia, nel periodo ottobre 2013-aprile 2015, approvata dal Comitato parlamentare di controllo sull’attuazione dell’accordo di Schengen, di vigilanza sull’attività di Europol, di controllo e vigilanza in materia di immigrazione (Doc. XVI-bis, n. 3).
A seguire la Camera ha approvato le mozioni Grillo n. 1-00767 nel testo riformulato, Miotto n. 1-00899 nel testo riformulato, Calabrò n. 1-00900 per quanto non assorbita; ha respinto la mozione Nicchi n. 1-00904, ha approvato le mozioni Palese n. 1-00905 nel testo riformulato e per quanto non assorbita, Vargiu n. 1-00907 ad eccezione del secondo capoverso e, con distinta votazione, limitatamente al secondo capoverso, Rondini n. 1-00908 nel testo riformulato, Gigli n. 1-00909 ad eccezione del primo capoverso e, con distinta votazione, limitatamente al primo capoverso nel testo riformulato, concernenti Iniziative di competenza in merito al personale del Servizio sanitario nazionale, al fine di assicurare i livelli essenziali di assistenza.
Alle ore 15 ha avuto luogo lo svolgimento di interrogazioni a risposta immediata sui seguenti argomenti: intendimenti del Governo in merito ad iniziative in sede europea per far fronte all’emergenza immigrazione, anche alla luce della situazione in atto nell’area di Ventimiglia (Brunetta – FI-PdL); iniziative volte alla convocazione di un tavolo interministeriale relativo alla vertenza della società Teleperformance (Duranti – SEL); misure per il rilancio della produttività del sistema industriale italiano, anche attraverso forme di cooperazione tra pubblico e privato nell’ambito della definizione dei piani operativi dei fondi strutturali (Taranto – PD); tempi e modalità di adozione del decreto del Presidente del Consiglio dei ministri attuativo della disposizione della legge di stabilità per il 2015 in materia di sostegno economico alle famiglie con un numero di figli minori pari o superiore a 4 (Sberna – PI-CD); iniziative in ordine alla disciplina delle società cooperative, anche al fine di garantire l’allineamento retributivo dei dipendenti delle cooperative ai dipendenti di aziende dello stesso settore (Guidesi – LNA);intendimenti del Governo in merito alla sospensione o alla revoca, a partire dal secondo semestre 2015, del blocco della contrattazione nazionale del pubblico impiego (Chimienti – M5S); chiarimenti in merito al completamento del collegamento autostradale Asti-Cuneo, con particolare riferimento al territorio di Alba (Monchiero – SCpI); iniziative per il ripristino della viabilità ordinaria sull’autostrada A3 a seguito della vicenda del crollo del viadotto Italia (Barbanti – Misto); iniziative volte a colmare il divario infrastrutturale tra le regioni del Sud e del Nord Italia (Rampelli – FdI-AN); iniziative in ordine all’infrastrutturazione delle regioni meridionali, con particolare riferimento alla rete viaria e al corretto utilizzo delle risorse disponibili (Dorina Bianchi – AP).
Per il Governo sono intervenuti il Ministro dell’interno Angelino Alfano, il Ministro dello sviluppo economico Federica Guidi, il Ministro del lavoro e delle politiche sociali Giuliano Poletti e il Ministro delle infrastrutture e dei trasporti Graziano Delrio.