Salerno – Gli agenti della Polizia stradale di Salerno e del compartimento di Napoli hanno arrestato tre uomini – Armando Climeni, 50 anni; Gennaro Capasso, di 41; e Salvatore Smimmo di 41 – per furti di autovetture in concessionarie del salernitano.
Il 4 settembre 2014 fu rubata un’autovettura Fiat Panda in una concessionaria di Fisciano, il 15 ottobre successivo un’Audi A3 in una concessionaria di Pontecagnano, e poi un’Audi A5 in una concessionaria nella zona industriale di Salerno.
Nel corso delle indagini sui furti, coordinate dalla Procura della Repubblica di Salerno, conseguenti alla denuncia presentata dal titolare della concessionarie di autovetture di Pontecagnano, i poliziotti hanno accertato che il modus operandi era simile.
Due persone, in genere Climeni e Capasso, entravano nella concessionaria e chiedevano di visionare un’autovettura memorizzando il posto dove erano conservate le chiavi dei veicoli esposti al pubblico. Nel corso della trattativa per l’acquisto, uno dei due distraeva il venditore mentre l’altro complice prelevava le chiavi di un altro veicolo in esposizione, saliva a bordo e lo metteva in moto allontanandosi rapidamente, seguito successivamente dai due complici che si allontanavano a bordo dell’autovettura di proprietà di uno di loro.
I poliziotti sono riusciti ad identificare i responsabili dei furti grazie a un’attenta visione dei filmati registrati sugli impianti di videosorveglianza delle concessionarie e di quelle dislocate lungo la rete autostradale, che portavano a individuare nella zona del quartiere Scampia di Napoli il luogo di destinazione dei veicoli rubati.
La collaborazione dei poliziotti del commissariato di Scampia, ai quali i tre uomini erano be noti a causa dei loro precedenti, ha consentito la certa identificazione degli autori dei furti. I tre arrestati, infatti, sono da considerarsi degli esperti ladri di auto, registrando a loro carico diversi furti all’interno di concessionarie in varie località del territorio nazionale.
In particolare, Capasso e Climeni, che risultano sottoposti all’obbligo di presentazione alla polizia giudiziaria, si recavano nel salernitano per rubare le autovetture, subito dopo essersi presentati per la firma alla stazione dei carabinieri. Anche per tale motivo, le indagini proseguono al fine di accertare la loro responsabilità in altri furti di autovetture.