Kobane – Dopo violenti scontri con i peshmerga, le milizie dello Stato islamico hanno riconquistato Kobane, la città siriana al confine con la Turchia. A riferirlo la Bbc, che cita l’Osservatorio siriano per i diritti umani.
Una sconfitta che i curdi addebitano alla Turchia, accusata di aiutare gli jihadisti a oltrepassare il confine. L’assalto a Kobane, infatti, è stato avviato dalla frontiera turca. Diverse persone sarebbero morte nell’esplosione di un’autobomba dell’Isis al confine.
La città siriana era stata conquistata dai curdi lo scorso 26 gennaio dopo una lunga campagna militare, partita dalla fine del 2014, sostenuta anche dai raid della coalizione internazionale anti-Isis. Una vittoria, contro gli jihadisti, che aveva assunto un alto valore simbolico.