Milano – Si prospetta una giornata di disagi per il prossimo martedì a causa dello sciopero che interesserà le principali compagnie ferroviarie. Stop per Trenitalia, Trenord e Italo, i cui vagoni resteranno fermi per 8 ore.
La decisione della manifestazione è stata presa dai lavoratori in seguito all’aggressione del capotreno attaccato, lo scorso 11 giugno, a colpi di machete da un gruppo di sudamericani.
Lo sciopero interesserà macchinisti, personale viaggiante e addetti all’assistenza della clientela dalle 9.01 alle 19.59 del prossimo 16 giugno.
A proclamare il fermo nazionale dall’Or.S.A., l’Organizzazione sindacati autonomi di base. La manifestazione vuole dimostrare solidarietà nei confronti dei colleghi aggrediti ma soprattutto vuole sottolineare le condizioni di pericolo in cui i dipendenti si trovano a svolgere la propria professione ogni giorno.
Previsto un incontro dalle 10.30 alle 12.30 davanti alla sede della Regione Lombardia a cui potranno partecipare oltre ai lavoratori di Trenord, sui cui treni si è verificata l’aggressione, anche le associazioni dei consumatori, i pendolari e i cittadini in modo da chiedere che i convogli siano resi sicuri per chi lavora e per chi viaggia.
Non sono previste fasce di garanzia per i treni regionali mentre ci sono orari di partenza stabiliti per i treni ad alta velocità.