Miles Morales, un ragazzo di origini meticce, con padre afroamericano e madre portoricana, sarà il protagonista delle nuove avventure edite da Marvel, che annuncia così il sostanziale cambiamento in Spiderman.
Il personaggio era già apparso in un’altra serie (“Ultimate”), ma questa volta sostituirà per sempre Peter Parker, lo storico uomo ragno. Per ora il cambiamento riguarderà solo i fumetti visto che Peter Parker continuerà ad essere l’uomo ragno all’interno del film che uscirà nel 2017, ma in molti già sperano che Morales faccia il suo esordio sul grande schermo il prima possibile
A dare vita al supereroe, la disegnatrice italiana Sara Pichelli, che ne ha già curato le prime versioni. Il progetto sarà affidato allo sceneggiatore Brian Michael Bendis: “Morales è l’Uomo Ragno del XXI secolo”, ha detto l’autore. “Ne riflette la cultura e la diversità rispetto al suo predecessore”. Secondo l’artista la scelta faciliterà l’identificazione di molti ragazzi di colore con il loro eroe, un processo che con Batman o Superman è ben più difficile.
Miles Morales deve la sua fortuna all’elezione di Barack Obama alla Casa Bianca; un legame che è sottolineato anche dalla somiglianza fisica. Nel 2008, appena Obama divenne il 44esimo presidente degli Stati Uniti, l’editor della Marvel Axel Alonso espresse l’interesse a creare uno Spider-Man afroamericano in suo onore.
Ma che ne sarà di Peter Parker? Indimenticabile per i grandi appassionati dei fumetti Marvel, dovrebbe mantenere il suo ruolo di attore principale in “The Amazing Spider-Man” (serie targata All-New, All-Different Marvel) e sul grande schermo. Almeno fino al prossimo colpo di scena.