Cesa potrà definirsi, a tutti gli effetti, città delle alberate del vino Asprinio e delle grotte. Il consiglio comunale ha votato, su proposta della maggioranza del sindaco Enzo Guida, una modifica dello statuto che impegna l’ente a tutelare e valorizzare le alberate del vino Asprinio e le grotte tufacee.
“Abbiamo voluto dare un riconoscimento formale ad una vocazione del nostro territorio che sta assumendo sempre più valore” spiega il sindaco Guida.
“Soprattutto dopo l’ultima iniziativa promossa dalla Pro Loco per la festa del vino Asprinio, il massiccio interessamento di tanti visitatori per le grotte, l’attenzione delle telecamere del Tg3 Campania con il servizio realizzato dell’ottimo giornalista Rino Genovese sulle alberate del vino, ci deve essere un impegno maggiore ed una attenzione enorme verso queste risorse e bellezze naturali esistenti sul nostro territorio”.
“Crediamo che una azione sinergica che coinvolga più livelli istituzionali possa consentire la vera svolta su questo tema”. Dopo questa modifica dello statuto, votata alla unanimità dal consiglio comunale, Cesa potrà essere definita ufficialmente la città delle alberate e delle grotte.