Aversa – Su iniziativa del sindaco Giuseppe Sagliocco e dell’assessore al Bilancio, Lino Fierro, presenti l’Ordine dei Dottori Commercialisti ed Esperti Contabili di Napoli Nord e numerosi primi cittadini dell’agro aversano, si è discusso della nuova normativa della contabilità degli enti locali che ha trasformato il bilancio, in precedenza per competenza, per cassa. A dare un supporto tecnico agli amministratori i consulenti della Kpmg.
“Dopo una prima discussione avvenuta nei giorni scorsi tra noi Sindaci – ha spiegato Sagliocco – oggi abbiamo avuto con noi i consulenti della Kpmg e l’Ordine dei Dottori Commercialisti ed Esperti Contabili nella persona del Presidente Antonio Tuccillo. Abbiamo esaminato gli effetti della nuova legislazione. Cambia un’epoca, si passa da una competenza che potremmo definire ‘tradizionale’ ad una competenza potenziata, molto vicina alla cassa, in cui, come disciplinato dal decreto legislativo 118 del 2011, le regole poste per la valutazione delle coperture e la loro associazione temporale con le esigenze di spesa determina un drastico contenimento degli spazi finanziari che prima venivano utilizzati per il finanziamento delle politiche locali. Questa normativa viene da lontano: è figlia del decreto legislativo 77/95 e del Tuel – dlgs 267/2000. Bisognava prepararsi prima all’avvento della nuova normativa in tema di bilancio. Adesso dobbiamo solo evitare di mettere le mani nelle tasche dei cittadini, principalmente di quelli delle fasce sociali più deboli, considerando anche il periodo storico di crisi”.
“Con i sindaci dell’agro – ha aggiunto Sagliocco – stiamo ponendo in essere un’idea strategica comune che possa porre dei provvedimenti contro Equitalia e chiedere un incontro presso l’Anci Campania e mettere sul tavolo ogni utile iniziativa per poter approfondire i problemi e trovare soluzione agli stessi”.
Con il nuovo bilancio e con la nuova normativa si potrà fare affidamento solo su quello che si detiene effettivamente, cioè si può spendere solo ciò che si è incassato o che si prevede di incassare nell’anno.
“Per ciò che riguarda la nostra città – ha detto ancora Sagliocco – siamo di fronte all’ennesimo sforzo straordinario per tagliare ulteriori spese cercando di salvaguardare servizi e portafoglio dei cittadini. Siamo partiti subito con azioni poste al risparmio sin dall’insediamento. In questi tre anni abbiamo posto iniziative per il recupero dei residui che nell’arco dei primi sei mesi di consiliatura ci hanno fatto recuperare 8milioni e mezzo, somma che è stata utilizzata per azzerare l’anticipazione di cassa con il tesoriere ed allontanare lo spettro del pre-dissesto avendo, Aversa, già cumulato 4 su 5 parametri negativi. In questi tre anni, nonostante 5 milioni e mezzo in meno di rimesse da parte dello Stato, siamo riusciti a salvaguardare i cittadini dall’applicazione dell’Imu prima casa, della Mini Imu e della Tasi anche per gli inquilini”.
All’incontro hanno partecipato, tra gli altri, i sindaci di Trentola Ducenta, San Cipriano, Frignano che, con il sindaco di Aversa, il presidente dell’Ordine dei Commercialisti ed i consulenti della Kpmg, si sono aggiornati a breve per un prossimo appuntamento quando continueranno a discutere della nuova normativa della contabilità degli enti locali.
La lettera di Fassino – “Invio con molto piacere il mio saluto personale e quello della Città alla vostra conferenza che affronta temi molto importanti e sentiti dalle amministrazioni locali e dai Comuni. Con volontà e con determinazione i Comuni, che io rappresento in qualità di presidente dell’Anci, affrontano le problematiche e le incombenze organizzative legate alla lotta alla corruzione, ponendo la medesima attenzione a mantenere efficacia nella capillarità dei controlli e a non duplicare livelli e mansioni, appesantendo una macchina già complessa. Quali gli strumenti? Quali le esperienze già condotte? Quali le storture da evitare? Proprio perché ciascuno di noi, chiunque amministri, si trova a dover rispondere a queste domande, credo essenziali i momenti di analisi formativa come il vostro promette di essere ed indubbiamente sarà”. Così Piero Fassino, sindaco di Torino e presidente dell’Anci, ha salutato i sindaci di Aversa e dell’agro aversano.