Casal di Principe – Aveva 30 anni Salif, immigrato del Burkina Faso, morto domenica mattina, intorno alle 12, dopo essere stato investito mentre era in sella ad una bicicletta.
Come riporta il quotidiano “Il Mattino”, il giovane, da Capua, stava rientrando a casa, a Casal di Principe, dopo aver lavorato per sette ore nei campi per la raccolta di pomodori. Risiedeva da tre anni, insieme al fratello, nella cittadina aversa, con regolare permesso di soggiorno.
Insieme a Salif, al momento dell’incidente, c’erano altri immigrati in bicicletta, anch’essi travolti: uno si trova in coma, il terzo ha riportato solo una frattura al braccio. Il conducente della vettura si è fermato e ha allertato i soccorsi. Sul posto i carabinieri della compagnia di Capua per gli accertamenti.
“Le spese le pagheremo tutti noi insieme, autotassandoci per aiutare un nostro connazionale a tornare a casa nel suo ultimo viaggio”, fa sapere al quotidiano Josuè Zinsonni, presidente dell’associazione ‘Faso Zekola’.