Aversa – Le condizioni igieniche dell’area del mercato ortofrutticolo cittadino sarebbero peggiori di quelle presenti nei mercati dei paesi del terzo mondo. La pensa così uno degli operatori della Senesi, addetto alla pulizia quotidiana dell’area che viene effettuata al termine delle operazioni di vendita.
Il motivo sarebbe legato, sostiene, alla presenza di commercianti provenienti dai paesi limitrofi che portano insieme alle merci montagne di rifiuti che scaricano liberamente.
A questo si aggiunge la mancanza di contenitori che non sarebbero stati assegnati in dotazione agli operatori del mercato, cosicché i rifiuti prodotti – fogliame e frutta deteriorata – verrebbero disseminati lungo i tre viali interni, inglobandosi letteralmente con asfalto; infine il mancato utilizzo di una idropompa necessaria per rimuovere questi rifiuti e per disinfettare il terreno.
Di conseguenza, sostiene l’operatore, anche passando sette-otto volte con la spazzatrice automatica lo sporco resta, in particolare quello addossato ai muretti di confine dove le spazzole rotanti non riescono a rimuovere alcunché. E con lo sporco la carenza di igiene.