Aversa – Continua il braccio di ferro tra amministrazione municipale e vigili urbani che chiedono, senza successo, il rispetto dell’impegno da parte dell’Ente a compensare il lavoro effettuato per il controllo notturno della movida.
Per i rappresentanti sindacali della polizia municipale sarebbe inaccettabile la dichiarazione fatta dai responsabili del settore economico di non disporre dei fondi necessari malgrado siano in cassa oltre 250mila euro incamerati nei primi sei mesi del 2015 per multe pagate dai cittadini contravventori del codice della strada.
Denaro che dovrebbe essere utilizzato al 50 per cento proprio per attività previste dai compiti del corpo di polizia municipale quali la sicurezza stradale e la vigilanza notturna, che viene effettuata con apposito progetto finanziato specificamente, quindi realizzabile solo con il denaro già in cassa.
Da qui la nuova decisione di sospendere le attività notturne nel fine settimana per poter partecipare a due assemblee sindacali convocate per venerdì 10 e sabato 11 luglio dalle ore 21.45 alle ore 2.30. Un obbligo che lascerà scoperto il controllo della movida.