Aversa – L’efficienza della illuminazione in via Verdi dichiarata dal primo cittadino Giuseppe Sagliocco, diventa terreno di scontro politico con i componenti dell’opposizione guidati dal consigliere di Forza Italia Giampaolo dello Vicario.
“Le affermazioni del sindaco non rispondono a verità”, dichiara l’ex assessore provinciale. “Volersi soffermare esclusivamente sulla messa in sede di nuovi pali per l’illuminazione non rende giustizia alle condizioni in cui versa l’arteria, ma ignorare quelle che sono le giuste rimostranze dei residenti e dei cittadini giornalmente utilizzano quella strada”.
“Probabilmente abbagliato dalla luce a led diffusa dalla sistema di illuminazione che tanto sta lodando, Sagliocco non vede le condizioni in cui versano i marciapiedi di questa strada, né quella del verde e non vede le condizioni igieniche in cui viene tenuta”.
Ma Sagliocco rispedisce al mittente le polemiche a mezzo stampa di questi ultimi giorni. “In via Verdi – spiega il primo cittadino – è stata effettuata un’importante opera di restyling della pubblica illuminazione: si è provveduto alla sostituzione dei pali obsoleti, così come precedentemente è stato fatto anche in via Gramsci ed in viale Kennedy. Gli interventi in corso in tutta la città per ciò che concerne la pubblica illuminazione prevedono un restyling pressoché totale della pubblica illuminazione cittadina. Gli interventi della ditta Citelum, affidataria Consip, rappresentano il continuo del processo di spending review e di risparmio posto in essere sin dall’insediamento dell’amministrazione comunale”.
“Le polemiche di chi critica solo per il gusto di farlo – ha sottolineato il sindaco – le rimandiamo al mittente. La nuova illuminazione di via Verdi è più tecnologica e più sicura in quanto i nuovi pali sono andati a sostituire quelli fatiscenti e pericolosi che c’erano precedentemente. Inoltre, bisogna pensare che precedentemente il Comune pagava circa 800mila euro annui per il consumo di energia elettrica. Somma alla quale dovevano essere aggiunti i costi per la manutenzione degli impianti. Con la convenzione Consip, invece, per una somma di circa 850mila euro all’anno si ha la manutenzione degli impianti di pubblica illuminazione, nonché l’ammodernamento degli stessi compreso il consumo annuo”.
La Citelum, infatti, si occuperà della sostituzione di 1053 pali obsoleti, del rifacimento di 1943 metri di linee elettrice; della sostituzione di 15 quadri elettrici ordinari e di 42 nuovi quadri elettrici tele controllati. Si provvederà anche alla sostituzione di 1089 armature vetuste (corpi illuminanti) e della sostituzione di 230 armature di arredo urbano ovvero quelli presenti per lo più in centro storico. Insomma, un importante intervento che darà luce alla città.