Tari, Schiappa: “Riduzione tariffe fino al 15%”

di Redazione

Mondragone – Alla vigilia dell’approvazione in Consiglio comunale del bilancio di previsione dell’anno 2015, prevista per il prossimo 11 agosto, il sindaco Giovanni Schiappa e l’amministrazione comunale lanciano una campagna di comunicazione, a mezzo manifesti affissi per le strade della città, per tracciare il percorso operato sin dall’insediamento in materia di tributi e finalizzato ad una più sostenibile fiscalità locale.

In effetti, in questi giorni sono in scadenza le bollette del servizio rifiuti per il 2015 ed i contribuenti di Mondragone stanno constatando di persona una riduzione delle tariffe Tari che arriva fino al 15%. 

“Una fiscalità locale più sostenibile è uno degli obiettivi principali di questa amministrazione comunale – dichiara il sindaco Schiappa – basti pensare che dopo l’introduzione della Tares, avvenuta per obbligo di legge nel 2013, e che ha visto lievitare gli importi delle bollette rispetto alla precedente Tarsu, in due anni siamo riusciti a ridurle in modo considerevole, dimezzando quasi quelle per le attività commerciali e riuscendo a deliberare riduzioni tariffarie del 30% e del 15%, per il 2014 ed il 2015, in modo da alleggerire loro il prelievo fiscale”.

Inoltre, nonostante i continui tagli ai trasferimenti statali, l’Amministrazione comunale e’ riuscita a confermare nel 2015 le agevolazioni Imu e Tasi già deliberate nel 2014, come la detrazione Tasi di 100 euro prevista per l’abitazione principale degli ultrasessantacinquenni e portatori di handicap gravi, nonché l’aliquota agevolata Imu per le unità in comodato a familiari.

“Va ricordato – aggiunge il primo cittadino – che, a fronte di agevolazioni, la Legge ha previsto la possibilità di aumentare dello 0,8 per mille le aliquote Tasi/Imu, ma noi abbiamo detto sì alle agevolazioni e no agli aumenti di aliquote”. 

Gli ulteriori benefici ai fini Tari voluti dall’Amministrazione comunale sono l’esenzione per le unità abitative di soggetti residenti in Residenze Sanitarie Assistenziali (Rsa) o Istituti Sanitari, le riduzioni del 30% previste per le abitazioni adibite a strutture ricettive extralberghiere ai sensi della Legge regionale n. 17/2001 e per le abitazioni occupate da soggetti che risiedono o dimorano per più di sei mesi all’anno all’estero, oltre che la riduzione del 10% per le abitazioni tenute a disposizione per uso stagionale od altro uso limitato e discontinuo. Mentre ai fini Imu va ricordato che e’ stata deliberata una sensibile riduzione per i suoli solo potenzialmente edificabili, ovvero fino al 75% rispetto ai precedenti valori, oltre a prevedere riduzioni del 60% e del 40% per quelle aree fabbricabili soggette a strumenti urbanistici esecutivi e non ancora effettivamente realizzate. 

“Infine, non si deve dimenticare – conclude Schiappa – che abbiamo ridotto l’addizionale Irpef comunale, dopo che nel 2013 i nostri contribuenti già erano stati tra i pochi in Italia a non pagare la mini-Imu sulla prima casa, e nello stesso anno è stata prevista l’esenzione Imu per i cittadini testimoni di giustizia nella lotta alla criminalità organizzata, all’usura e al racket”. 

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