Caserta – Nel corso dei servizi di prevenzione predisposti dalla Polizia Stradale in particolare nei fine settimana per contrastare il fenomeno dell’uso di alcool alla guida, tristemente noti come “stragi del sabato sera”, una pattuglia della Sezione Polizia Stradale di Caserta, durante la scorsa notte, mentre era ferma per eseguire alcuni controlli sul viale Carlo III notava che il conducente di una Alfa R. 156, alla loro vista, accelerava progressivamente la marcia nel tentativo di allontanarsi.
Gli agenti della Polizia Stradale iniziavano, quindi, un breve inseguimento quando, all’altezza della rotatoria di Marcianise, l’autovettura urtava violentemente contro un altro veicolo omettendo di dare la precedenza. L’intervento tempestivo del personale della Polstrada di Caserta consentiva di bloccare il conducente dell’Alfa R. 156 che a seguito della collisione rimaneva ferito in maniera lieve. Dopo aver assicurato l’intervento del personale sanitario tramite il 118, il giovane alla guida del veicolo investitore veniva accompagnato presso l’ospedale di Maddaloni ove cominciava ad andare in escandescenze e ad inveire contro gli addetti del pronto soccorso.
Gli agenti della Polizia Stradale di Caserta riportavano alla calma il giovane per consentire ai sanitari di sottoporlo alle cure del caso e, contestualmente, effettuavano i primi accertamenti sulla sua posizione. All’esito della consultazione delle banche dati del Ministero dell’Interno, si accertava che A. P., 28enne casertano, non aveva mai conseguito la patente di guida ed, inoltre, risultava sottoposto alla misura alternativa della detenzione domiciliare presso la propria abitazione di Caivano, in quanto stava espiando la pena inflitta con una condanna per rapina aggravata.
Terminate le formalità presso il nosocomio tifatino, il giovane veniva sottoposto agli accertamenti alcolemici tramite etilometro che evidenziavano un tasso di alcol nel sangue di 1,35 grammi/litro, pari a circa il triplo del livello minimo consentito. Dai riscontri espletati emergeva, altresì, che il veicolo era sprovvisto della copertura assicurativa e della revisione periodica e, pertanto, veniva sottoposto a sequestro amministrativo.
Il giovane è stato denunciato alla competente Autorità Giudiziaria per guida senza patente e sotto l’influenza di alcool, nonché per l’evasione dalla detenzione domiciliare. Ultimate le formalità di rito, A.P. è stato risottoposto al regime dell’espiazione alternativa domiciliare ed accompagnato presso la propria abitazione di Caivano.