Via Parini, Cesa C’è: “Il mistero del segnale scomparso”

di Redazione

Cesa – Da alcuni giorni molti residenti di via Parini si sono rivolti al gruppo “Cesa C’è” per comunicare che i segnali di senso vietato in tale via (posti dall’ingresso lato via Campostrino) sono scomparsi, mentre nella stessa strada, nella parte in cui via Parini si interseca con via Pascoli, vi è ancora il segnale di senso unico di circolazione, in direzione di via Parini.

“Il paradosso – sostengono dal gruppo di opposizione – è che nel caso di accesso in viia Parini, dal lato dove sono scomparsi i segnali (lato Via Campostrino), giunti in via Pascoli, unica direzione possibile, bisogna tornare indietro in quanto vi è ancora un divieto di senso vietato. Su tale ‘misteriosa scomparsa’ nel paese si contrastano due leggende. La prima, minoritaria, che incrimina della scomparsa dei due segnali di senso vietato l’avvento del temporale Circe dei giorni scorsi. La seconda, più avvalorata, la quale ritiene che la scomparsa sia avvenuta in seguito alla riunione tenutasi la settimana scorsa nella sede del Pd. Precisamente, a seguito dell’incessante richiesta al sindaco Guida da parte di un iscritto storico al Pd (zio di un attuale assessore) di eliminare il segnale di senso vietato. Guida esasperato dal non aver potuto adempiere a tale richiesta da quando è sindaco, nonostante abbia più volte promesso di eliminare lo stesso, per accontentare l’amico di partito, nonché suo elettore, alla fine della riunione per dare dimostrazione del suo potere, armato di arnesi e in compagnia di un fedele tesserato del Pd, si è recato in via Parini ed ha asportato materialmente i segnali oggetto della discussione”.

“Se la leggenda troverà conferma – concludono da ‘Cesa c’è’ – significa che qui siamo arrivati alla frutta e, a parte il sorriso spontaneo che viene fuori immaginando il sindaco che materialmente asporta i segnali, vista la gravità di quanto accaduto, a Cesa c’è poco da ridere. Anzi, non ci resta che piangere”.

 

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