Bari – Una fabbrica di fuochi d’artificio è esplosa a Modugno, nel barese, in tarda mattinata, provocando 7 morti e 6 dispersi.
Il boato, che ha devastato l’edificio che al momento dell’esplosione ospitava 14 persone, è stato avvertito in tutto il paese. Ancora da definire le cause che hanno provocato l’incidente. Fatto sta che in questo periodo, la fabbrica di fuochi d’artificio Bruscella lavorava molto date le feste patronali in arrivo.
Sul posto, secondo fonti locali, sarebbero ancora presenti dei focolai e l’intervento dei Vigili del fuoco ancora attivo avrebbe impedito il recupero dei cadaveri. Ferita dall’ondata d’urto una persona che si trovava nelle campagne circostanti l’azienda.
“Lo spostamento d’aria è stato pazzesco – ha raccontato una signora che abita nei pressi dell’azienda pirotecnica – Credevo fosse caduto un elicottero poi abbiamo pensato fosse crollato un palazzo”.
“Ho avvertito tre distinte esplosioni in rapida successione ed ho subito pensato a Bruscella – ha detto invece un 24enne del posto – ho amici lì dentro che ci lavorano”.
Intanto, il procuratore di Bari, Giuseppe Volpe, ha fatto sapere che: “Ci vorranno almeno 24 ore affinché i vigili del fuoco possano accedere in sicurezza nella struttura, che è crollata. Solo allora si potrà fare un bilancio delle vittime che ad ora appare tragicamente alto”.
Una delle ipotesi su cui stanno lavorando gli investigatori è quella dello spostamento d’aria durante le operazioni di trasbordo degli artifizi in un furgone, per trasportarli a Cassano delle Murge per la festa patronale. Il primo scoppio potrebbe aver innescato una serie di esplosioni a catena, provando il crollo dello stabile.