Tivoli (Roma) – I carabinieri di Tivoli, alle porte di Roma, hanno arrestato mercoledì mattina quattro persone ritenute responsabili di aver partecipato al pestaggio di un italiano, avvenuto lo scorso 15 giugno alla fermata dell’autobus di via Don Primo Mazzolari, in località Ponte di Nona, a seguito del quale il giovane era stato ricoverato all’ospedale di Tor Vergata per essere sottoposto ad un intervento chirurgico per ridurre una frattura al volto.
Le modalità dell’aggressione e l’iniziale versione dei fatti fornita dalla vittima non aveva convinto gli investigatori che hanno quindi deciso di approfondire la vicenda.
Le indagini hanno quindi consentito di accertare che l’aggressione non era legata a motivi passionali – come inizialmente paventato – ma si era trattato di un vero e proprio pestaggio organizzato da alcuni spacciatori di droga del quartiere Colle Prenestino, dove la vittima gestisce un bar, per punire il suo rifiuto di consentire l’utilizzo del suo locale per esercitare l’attività di spaccio.
Superata l’iniziale timore, la vittima ha quindi deciso di collaborare con gli inquirenti che attraverso approfondite indagini sono riusciti a ricostruire l’esatta dinamica dei fatti ed identificare quattro soggetti coinvolti nel pestaggio, tutti romani di età compresa tra i 30 ed i 19 anni, con diversi precedenti di polizia per reati connessi allo spaccio di stupefacenti.