Berlino – Meeting tra la cancelleria Angela Merkel e un gruppo di studenti della città del Meclemburgo-Pomerania occidentale, nella palestra della scuola Paul-Friedrich-Scheel.
La cancelleria, solitamente, tutta d’un pezzo ha mostrato solidarietà alla giovane Reem, palestinese, che ha preso il microfono e ha chiesto alla donna il motivo per cui deve tornare nel suo paese nonostante la sua famiglia si sia integrata perfettamente in Germania.
La giovanissima, scossa dalla propria situazione familiare, è esplosa in lacrime mentre raccontava la sua storia. Alla famiglia di Reem infatti è stato negato l’asilo nel paese tedesco.
“Hai fatto tutto bene. Sei stata brava”, ha detto la Merkel dopo aver ascoltato la storia della palestinese. Si è poi avvicinata alla giovane e le ha accarezzato il volto con dolcezza.
“La politica a volte deve essere dura. So che è un momento difficile – ha spiegato – In Libano ci sono migliaia di persone nei campi profughi. Non possiamo dire a tutti di venire in Germania. Altrimenti non ce la faremmo”.
“Quel che posso promettere è che in futuro le procedure per valutare le richieste d’asilo siano più celeri”, ha concluso. L’incontro si è trasformato in una discussione sulla politica e l’integrazione dei migranti.
Il video, diffuso dall’emittente NDR, è diventato virale su web.