Napoli – Un anziano di 90 anni è stato investito e ucciso a Napoli dopo che un ragazzo lo ha travolto con il suo scooter mentre l’uomo attraversava la strada.
La vicenda si è verificata lo scorso 18 luglio. L’omicida, Stefano Ranucci, non ha prestato soccorso ed è fuggito via. I carabinieri della Tenenza di Sant’Antimo sono riusciti a risalire alla sua identità grazie ad alcuni pezzi della moto rinvenuti sul luogo dell’impatto.
Secondo quanto ricostruito dagli inquirenti, nel primo pomeriggio del 18 luglio, Ranucci alla guida di uno scooter di grossa cilindrata, uno T Max nero, aveva investito il pensionato che stava attraversando via Garibaldi. La vittima era stata soccorsa dal personale del 118 e trasferita all’Ospedale Cardarelli di Napoli, dove è morta in serata per la gravità delle lesioni interne riportate.
La Sezione Investigazioni Scientifiche dei Carabinieri di Castello di Cisterna ha individuato come perfettamente coincidenti le parti mancanti dello scooter con quelle rinvenute sul luogo dell’incidente.
L’arrestato, 33 anni, che dovrà rispondere di omicidio colposo e omissione di soccorso, è residente a Sant’Antimo, nel napoletano, ed è figlio di Antimo Ranucci, 53 anni, elemento di spicco dell’omonimo clan. L’uomo è recluso nel carcere di Poggioreale.