Napoli – Torna a casa, con il suo cuore nuovo, Irene, la bimba di due anni, di Scampia, operata all’ospedale “Monaldi” di Napoli per una grave disfunzione cardiaca. Il grave lutto che ha colpito una famiglia in un’altra regione d’Italia, grazie alla generosità dei donatori, si è trasformato in un nuovo inizio per la piccola.
Il caso era salito alle cronache dopo l’appello pubblico lanciato dalla mamma della piccola per chiedere aiuto e sostegno, anche economico, nei mesi trascorsi a Bologna, accanto alla figlia trasportata in cardiochirurgia pediatrica da Napoli in ambulanza. Nel presidio ospedaliero bolognese, la bimba era stata trasferita per ricevere le cure e l’assistenza che a Napoli era diventato praticamente impossibile prestarle per la cronica carenza di personale che affligge i nosocomi campani.
Il 16 gennaio la piccola era tornata a Napoli, al Monaldi, in arresto cardiaco. In piena emergenza veniva rianimata cominciando lì la lunga attesa del trapianto. Mesi attaccata a una macchina, in attesa del suo nuovo cuore che le ha donato nuova vita.