Napoli – Tommaso Stara, l’uomo di 86enne che lo scorso 29 giugno fu operato al femore sbagliato all’ospedale “Sant’Anna e Madonna della Neve” di Boscotrecase, nel Napoletano, è deceduto la scorsa notte, all’ospedale di Castellammare, dove era stato ricoverato pochi giorni dopo il caso di malasanità.
Orofessore odontotecnico originario della Sardegna, Stara viveva a Torre Annunziata. Potrebbero essersi rivelate fatali le due anestesie subite nel giro di poche ore: l’anziano, infatti, era stato operato due volte sempre in anestesia. La prima per errore alla gamba destra e poi alla gamba sinistra effettivamente fratturata.
A seguito dell’errore sanitario, il giorno dopo furono sospesi dal servizio i sette componenti dell’equipe che intervenne in sala operatoria (un ortopedico, un chirurgo, un anestesista, un tecnico radiologo, tre infermieri). L’Asl e la Procura aprirono separatamente due inchieste sui fatti. A breve potrebbe esserci un nuovo sequestro di fascicoli.
Sembra che non si tratti del primo caso di malasanità registrato all’ospedale di Boscotrecase, sul quale pendono diverse denunce, come quella riguardante la morte della mamma 25enne Tommasina De Laurentiis e della 38enne casalinga Maria D’Ambrosio, deceduta dopo il parto.