Roma, scontri manifestanti forze dell’ordine per migranti: 14 agenti feriti, 2 arrestati

di Stefania Arpaia

Roma – Dopo la vicenda di Treviso che ha visto esplodere la rabbia dei residenti contro gli immigrati a cui la prefettura aveva messo a disposizione degli appartamenti sfitti, anche a Roma la situazione diventa incandescente.

Scontri, venerdì mattina, a Casale San Nicola, nella periferia nord della Capitale, tra manifestanti e forze dell’ordine. A scatenare la tensione l’arrivo di un gruppo di rifugiati nel centro di accoglienza allestito presso l’ex scuola Socrate.

I residenti hanno creato una barriera per non permettere agli stranieri l’ingresso nell’ex edificio scolastico. Necessario l’intervento degli agenti che, al loro arrivo, hanno caricato i manifestanti. Alcuni testimoni hanno raccontato di lanci di sassi e bottiglie, mentre alcune balle di fieno sono state bruciate: 14 agenti sono rimasti feriti e 2 persone sono state arrestate. Quindici gli identificati e un denunciato.

“Roma, Treviso, Livorno, Bergamo, Piacenza: prefetti, invece di rompere le palle ai sindaci e ai cittadini che protestano, fate il loro lavoro e smettete di coccolare migliaia di clandestini. Accoglieteli in prefettura o a casa vostra, se proprio li volete. Vabbè che dipendete da Alfano ma vergognatevi!”, ha scritto su Facebook il leader di Lega Nord, Matteo Salvini.

In mezzo agli scontri si sono trovati anziani e donne. Il pullman con a bordo 20 migranti è giunto sul posto alle 14. “Infami, infami, Italia di m…”, hanno urlato i manifestanti lanciando oggetti contro i finestrini del pullman. “Tanto da qui dovete uscire”, hanno aggiunto.

Secondi fonti locali, una mini scura, in uscita dal comprensorio di Casale San Nicola, ha sfondato la barriera dei manifestanti ferendo un’anziana donna ad un ginocchio.

“Abbiamo inviato 19 persone che devono soggiornare a Casale San Nicola. Non faremo passi indietro – ha detto il prefetto di Roma, Franco Gabrielli – Su Casale San Nicola c’era un bando e una commissione che ha ritenuto che questa cooperativa avesse i requisiti. Il carteggio è arrivato ed è corretto. Se c’è gente che non è d’accordo non possiamo farci nulla. Se passasse questo principio sarebbe finita”.

“Nel prosieguo delle operazioni in atto da questa mattina, a seguito di una sassaiola nei confronti delle forze dell’ordine posta in essere dai manifestanti che si oppongono all’ingresso degli stranieri presso il centro, un funzionario di Polizia è rimasto ferito. E’ stato pertanto necessario per le forze in campo indossare i caschi di protezione ed aumentare l’uso della forza per contenere il comportamento dei manifestanti che al momento travalica ogni forma di legalità”, ha riferito la questura in una nota.

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