Mogadiscio – Dieci persone hanno perso la vita a Mogadiscio, in Somalia, in seguito ad un attacco terroristico. Prima l’esplosione di un’autobomba, poi un commando di miliziani islamici Al Shabaab ha assaltato due celebri hotel: il Weheliye e il Siyaad.
L’attacco, secondo le prime informazioni, è avvenuto alle 18:10, le 17:10 in Italia, al tramonto, quando i due alberghi erano pieni di clienti che si accingevano a interrompere il digiuno quotidiano del Ramadan. Un testimone, ospite di uno dei due alberghi, la cui telefonata è stata raccolta da alcuni media, affermava che i terroristi si trovavano in tutto l’edificio: un’informazione non ancora confermata.
Immediato l’intervento delle forze dell’ordine che hanno iniziato una sparatoria con i malviventi. Il bilancio di 10 vittime è destinato a salire. Tra i morti sarebbero rimasti uccisi anche 4 terroristi.
“C’è stata una forte esplosione all’hotel Weheliye e abbiamo notizia che uomini armati hanno invaso l’edificio”, racconta un agente di polizia.
Intanto, la Farnesina è entrata in contatto con il governo di Mogadiscio per verificare che non ci sia il coinvolgimento di italiani. Non ci sono state ancora rivendicazioni.