Roma – I dubbi degli inquirenti sono molti rispetto al ritrovamento di un piccione morto e di un bossolo di proiettile nelle vicinanze dell’abitazione del sindaco di Roma, Ignazio Marino.
“Dopo la lettera con le minacce a me e ai miei familiari è evidente che un livello di preoccupazione ci sia”, commenta il primo cittadino che ha parlato con il prefetto Gabrielli a margine della presentazione delle attività culturali della Capitale alla Centrale Montemartini.
“Neanche il Prefetto aveva ulteriori informazioni se non il fatto che se ne sta occupando la Procura di Roma. C’è la supposizione che sia un segnale, certamente non è una lettera d’amore, questo si capisce, ma il prefetto mi ha assicurato che se in giornata avranno ulteriori notizie me le farà sapere”, ha fatto sapere Marino.