Napoli – “Napoli è mille culure, e io voglio dedicare questo concerto a un caro amico e un grande artista. W Pino Daniele”. Con queste parole Vasco Rossi ha dedicato il suo concerto allo stadio San Paolo di Napoli.
56mila spettatori per un il ritorno del “Komandante” nel capoluogo campano dopo 11 anni. Concerto, datato 9 luglio 2004, che rappresentò anche l’ultimo grande evento musicale tenuto nella struttura di Fuorigrotta.
“Ce l’abbiamo fatta. Con Vasco Rossi la grande musica è tornata al San Paolo”, ha detto il sindaco Luigi de Magistris, che alla vigilia del concerto ha affrontato una dura polemica con il Calcio Napoli dovuta al rischio danneggiamento del manto erboso.
Intanto, già da qualche giorno centinaia di fan si erano accampati, anche con mezzi di fortuna, all’esterno dello stadio per conquistare le prime file una volta aperti i cancelli.
Due ore e mezzo di rock, tra classici e nuovi singoli. Si parte con “Sono innocente ma…” e il pubblico va subito in delirio. Lo show prosegue liscio come l’olio, condito da intermezzi musicale della band del Blasco. Nel finale Vasco indossa anche una sciarpa del Napoli, poi la dedica a Pino e arrivederci sulle note di “Albachiara”. Al concerto di Vasco seguirà quello Jovanotti, in programma il 26 luglio.