Napoli – “Il commissario non deve esistere, appena sarà nominato ricorreremo in tutte le sedi opportune”. Luigi de Magistris, in relazione all’attesa nomina del commissario per Bagnoli (Renzi ha scelto Nastasi) che dovrebbe avvenire nel consiglio dei ministri del 7 agosto, ha annunciato: “Avvieremo un’impugnativa forte e decisiva non appena sarà nominato il commissario, ma pensiamo di intervenire anche su alcuni punti della legge sugli Enti locali che contiene la norma su Bagnoli”.
Il comune di Napoli e il sindaco impugneranno la nomina del commissario, ha spiegato de Magistris, “verificando se procedere davanti al Tar o al giudice ordinario, ma decideremo nei prossimi giorni”.
Rispetto all’impugnativa di alcuni pezzi della legge Enti locali, de Magistris ha affermato che si tratta di “una legge incostituzionale e, pertanto, adiremo le vie dell’impugnativa di una legge ordinaria davanti a organi costituzionali”. Il sindaco, inoltre, non ha escluso la possibilità di avviare le procedure per far indire un referendum sullo Sblocca Italia.