San Martino Valle Caudina (AV). Ieri notte le pattuglie della Compagnia di Avellino e della Stazione di San Martino Valle Caudina hanno individuato tre persone intente a perpetrare un furto in danno di un bar del centro caudino. I tre, che avevano già asportato dall’interno del locale il registratore di cassa, alla vista dei militari tentavano la fuga a bordo di un veicolo, già pronto per tale scopo, e si dirigevano a tutta velocità verso la limitrofa provincia di Benevento, cercando di far perdere le loro tracce e seminare gli inseguitori con manovre repentine e spericolate, cercando in più circostanze di speronare i militari inseguitori che però non solo continuavano il serrato inseguimento ma davano immediatamente l’allarme permettendo alle centrali operative dei comandi provinciali di Avellino e Benevento di far convergere le numerose pattuglie in atto riuscendo a chiudere ogni via di fuga al veicolo dei malviventi che era costretta a fermarsi in un’area agreste adiacente alla strada. Nel frangente, approfittando della totale assenza di illuminazione e della folta boscaglia due dei malviventi riuscivano a guadagnare la fuga mentre il terzo veniva bloccato e identificato in un 22enne del Beneventano, arrestato quindi per furto aggravato e resistenza a pubblico ufficiale in concorso.
Infatti, durante l’inseguimento nel tentativo di guadagnare la fuga i tre si erano sbarazzati del registratore di cassa, poco prima asportato, lanciandolo contro la vettura militare che riusciva ad evitare l’ostacolo solo grazie alla prontezza di riflessi del conducente.
L’arrestato dopo le formalità di rito è stato trattenuto presso le camere di sicurezza in attesa della celebrazione del rito direttissimo fissato per la mattinata di domani, su disposizione della Procura della Repubblica di Avellino, mentre sono in atto gli accertamenti finalizzati ad individuare i suoi due complici, anche con la collaborazione dei Carabinieri del Comando Provinciale di Benevento .
Sono inoltre in corso ulteriori accertamenti per verificare analogie o punti di contatto con altri eventi predatori commessi in provincia in danno di altri esercizi commerciali.