Napoli – “Sono ovviamente soddisfatto perché stiamo assegnando sempre più beni, una volta della malavita, ad associazioni cittadine che si occupano di integrazione e bene comune. La nostra città è sempre più un meticciato culturale. A settembre ne daremo altri, facendo legalità nei fatti non nella retorica. Le persone non devono schierarsi quando la partita è vinta ma devono farlo oggi, quando la situazione è difficile. Il mio impegno è quello di venirvi a trovare, mettendoci la faccia”.
Così il sindaco della città metropolitana di Napoli, Luigi de Magistris, durante l’assegnazione dei beni confiscati alla camorra a due associazioni.
Il primo bene è assegnato al centro interculturale “Aladino”, nel cuore di Napoli, e il secondo, a Torre del Greco, è assegnato alla Protezione Civile.