Casaluce – Nel corso della mattinata di domenica, a Casaluce, i carabinieri della stazione di Teverola hanno eseguito un’ordinanza applicativa di misura cautelare dell’allontanamento dalla casa familiare e contestuale divieto di non avvicinarsi ai luoghi abitualmente frequentati dalle parte offese nei confronti di un 48enne e di un 18enne, di origini tunisine.
I due, padre e figlio, entrambi residenti a Casaluce, sono stati ritenuti di maltrattamenti in famiglia responsabili.
Il provvedimento, emesso dal Tribunale Napoli Nord, è scaturito da un’attività condotta dai militari dell’Ama a seguito della denuncia presentata il 24 settembre 2014 dalla 44enne moglie, convivente, che ha riferito di maltrattamenti subiti insieme ai suoi due figli minori.