Roghi al confine con S.Antimo, Vinci: “Primi riscontri dopo vertice in Prefettura”

di Redazione

Cesa – Da quanto si è appreso durante la riunione operativa convocata alla Prefettura di Caserta dal commissario straordinario per i roghi tossici, Donato Cafagna, in cui erano presenti i comandanti provinciali  dei carabinieri, del Corpo Forestale dello Stato, dei Vigili del fuoco e della Polizia di Stato, il responsabile dell’Esercito Italiano per la “Terra dei fuochi”, i sindaci di Cesa e di Casapesenna, il capo settore ambiente del Comune di Sant’Arpino e il commissario prefettizio di San Marcellino, nel primo semestre del 2015 sono diminuiti i roghi, dai dati dei Vigili del Fuoco fino al 31 giugno di quest’anno si sono avuti 240 interventi, nel 2014  265 interventi, mentre nel 2012  erano stati 705.

In merito alle nostre rimotranze sull’abbandono illecito di rifiuti e il consequenziale sprigionarsi di roghi tossici nel prolungamento di via Fasci Siciliani/via Fratelli Cervi, il sindaco di Cesa Enzo Guida ha relazionato al commissario che “lo sversamento avviene soprattutto dalla parte del Comune di Sant’Antimo nei pressi dell’isola ecologica comunale e che lì ci sono delle telecamere che potrebbe essere orientate diversamente in modo da frenare il fenomeno evidenziando inoltre che il  Comune di Sant’Antimo non ha mai risposto a nessuna convocazione da parte del Comune di Cesa” e ha chiesto a Cafagna di interpellare personalmente il Comune di Sant’Antimo e quest’ultimo si è impegnato a farlo.

Come da richiesta dell’associazione interforze “Vinci” di Cesa, presieduta Vittorio Romano, saranno poste delle telecamere fisse nella zona in parola e sarà potenziato il servizio di pattugliamento di Esercito, Polizia e Carabinieri con appostamenti anche fissi.

“Il sindaco Guida – spiega Romano – ci ha promesso un rinvigorimento dell’azione degli osservatori ambientali di Cesa con il coinvolgimento anche della nostra associazione, di fatto già impegnata nella prevenzione dei roghi tossici, inoltre apprendiamo che presto il Comune di Cesa si doterà del registro dei roghi previsto dalla legge regionale numero 20/2013 del quale ne facemmo richiesta di istituzione alla giunta precedente Liguori a marzo 2013 e che lo deliberò nel novembre 2013 ma non diede mai veramente corso alla sua istituzione.

A margine dell’incontro, insieme al sindaco Guida e al consigliere di opposizione Ernesto Ferrante, quest’ultimo tra l’altro segretario del sodalizio Vinci, l’associazione ha chiesto di rafforzare anche il pattugliamento della Zona Arena ricevendo una risposta affermativa.

Intanto, ieri notte, fa sapere Romano, “mentre che il sindaco di Sant’Antimo, Francesco Piemonte, probabilmente si godeva le ferie c’è stato l’ennesimo abbandono di rifiuti, compreso un pezzo di canna fumaria che ha tutto l’aspetto di cemento amianto. Con nostra gradita sorpresa questa mattina abbiamo notato un intensificarsi di pattugliamenti dell’Esercito e della Polizia di stato per le strade limitrofe del paese. Sempre oggi nel prolungamento di via Fasci Siciliani/via Fratelli Cervi c’erano in azione delle ruspe per rimuovere i rifiuti. Forse il Sindaco di Sant’Antimo è tornato dalle ferie estive”.

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